Case History
Elmas: Falsi pass disabili, è caccia ai “furbetti” grazie a Traffid
Il Comune di Elmas punta sulla tecnologia per contrastare il fenomeno della contraffazione. Il Comando si è dotato della piattaforma Traffid Modulo Disabili, che consente di gestire e verificare tutti i pass disabili grazie al microchip anticontraffazione. I vigili urbani possono effettuare accertamenti in tempo reale sulla regolarità dei permessi disabili tramite cellulare o tablet e l'app collegata alla piattaforma Traffid.
I controlli riguarderanno anche l'aeroporto di Cagliari Elmas "Mario Mameli" dove i vigili di Elmas potranno controllare tutti i pass in circolazione grazie all'abbonamento alla rete del Registro Pubblico CUDE, la banca dati nazionale online dei pass disabili costituita da ANCI Sardegna nel giugno 2014 e diffusa anche in altre regioni italiane.
Infine il Comune fornirà la Mappa interattiva degli stalli di sosta del Comune grazie all'app SIDEM connessa al Registro Pubblico CUDE.
La testimonianza
"Per prevenire il fenomeno della contraffazione ci siamo dotati di una piattaforma capace di rendere i pass disabili non falsificabili. Gli agenti potranno effettuare accertamenti in tempo reale sull'autenticità e sulla validità di ogni permesso, un modo efficace per aumentare la qualità dei controlli e contrastare gli abusi, specialmente presso l'aeroporto. Il Comando darà a disposizione dei cittadini registrati in possesso di pass, l'app SIDEM con cui sarà possibile consultare la mappa interattiva degli stalli di sosta. L'utente potrà individuare il parcheggio riservato a lui più vicino”.
Marco Pili, comandante della polizia municipale di Elmas
Fonte: Unione Sarda 18.01.2014
A Porto Torres i Passi Carrabili sono interattivi
Il Comune di Porto Torres ha attivato Traffid Modulo Passi Carrabili Interattivi per gestire in maniera più efficiente la riscossione della COSAP. Attraverso questa innovativa soluzione tecnologica il Comune ha introdotto un sistema di controllo del passo carrabile attraverso i microchip in tecnologia RFID per contrastare l’abusivismo e uniformare i cartelli, incrementando sensibilmente il livello di efficienza dell'attività di riscossione.
La testimonianza
“L’obiettivo è monitorare quanti sono i passi carrabili e le zone invalidi in città, verificando che per le autorizzazioni siano stati pagati anche i tributi dovuti, attraverso un riscontro immediato, che viene fatto attraverso un palmare. Un microchip in tecnologia RFID, inserito all’interno degli stessi cartelli, infatti, ci consente di monitorarli sia dal punto di vista della concessione e della durata, sia del pagamento della somma dovuta al Comune”.
Guido Calzia, comandante della polizia municipale di Porto Torres
Cagliari e l'Area Vasta cagliaritana con Traffid Modulo Disabili
Il Forum dei Sindaci dell’Area Vasta cagliaritana, con Capofila il Comune di Cagliari, hanno adottato la soluzione applicativa di Traffid integrata con il Registro Pubblico CUDE al fine di colmare il vuoto normativo e di garantire:
- un efficiente servizio di gestione;
- il controllo dei contrassegni disabili;
- la condivisione dei dati ed il diritto alla viabilità del disabile.
Ad oggi tutti i 16 Comuni dell'Area vasta cagliaritana (416.000 abitanti) hanno condiviso i dati nel Registro Pubblico CUDE rafforzando la propria attività di collaborazione per offrire ai cittadini servizi sempre più smart.
La testimonianza
"Con l'introduzione della piattaforma Traffid Modulo Disabili abbiamo voluto dare una risposta concreta per risolvere il problema dei contrassegni falsificati con scanner o fotocopiatore, che a volte è impossibile distinguere a colpo d'occhio. Mi hanno messo in grado di poter operare immediatamente, passando dal vecchio sistema al nuovo senza nessuna difficoltà. Ora abbiamo un servizio più sicuro, sotto il punto di vista del controllo effettuato dalle forze dell'ordine per smascherare i furbetti".
Piero Ghisu, Responsabile Ufficio Pass Disabili del Comune di Cagliari